Che Verona sia ricca di luoghi da visitare, lo sappiamo, ma alcuni non considerano i meravigliosi palazzi storici che caratterizzano tutta la città e raccontano un’epoca, uno stile architettonico del passato.
Verona è come un buon vino che invecchiando migliora, una città che è riuscita ad unire il vecchio e il nuovo con un fascino unico. Seguici in questo percorso tra alcuni dei palazzi più celebri.
Periodo medioevale
L’architettura medievale, sviluppatasi tra il V e il XV secolo, vede la prevalenza degli stili romanico e gotico. Ottimo riferimento è la Casa di Giulietta, situata in Via Cappello. Il palazzo è stato costruito nel corso del Duecento e a partire dal XIV secolo è divenuto proprietà della famiglia Cappelletti. In seguito, la famiglia decise di trasformare la casa in ospedale. Posteriormente il palazzo, tra il XVII e il XIX secolo, fu adibito a stabile alberghiero. Nel 1935 fu avviato un restauro con l’intento di creare un museo dell’opera di Shakespeare e celebrare la storia che ha reso famosa nel mondo la città di Verona. Al giorno d’oggi, la casa è luogo di pellegrinaggio per gli appassionati e le persone che vogliono onorare l’amore e la storia di Romeo e Giulietta.
Un esempio religioso è la chiesa di San Fermo Maggiore, conosciuta anche come chiesa dei Santi Fermo e Rustico, che si presenta come una combinazione perfetta di architettura romanica e gotica. È uno degli edifici religiosi più originali della città di Verona: composto da due chiese collegate e sovrapposte tra loro. La chiesa inferiore fu costruita tra il 1065 e il 1143, su quella che era stata una vecchia chiesa parrocchiale del V secolo, a quel tempo già dedicata ai Santi Fermo e Rustico, martirizzati a Verona. La chiesa superiore invece fu costruita nei primi decenni del XIV secolo dai frati francescani, che mantennero la chiesa romanica inferiore e conferirono alla chiesa superiore lo stile gotico.
XV secolo
La Loggia del Consiglio, conosciuta anche come Loggia di Fra Giocondo, è un palazzo che si trova in Piazza dei Signori ed oggi è sede del Consiglio Provinciale di Verona. Il palazzo è scandito da colonne marmoree, con materiali provenienti da tutto il mondo grazie al commercio attraverso la via della seta di quel periodo.
XVI secolo
Palazzo Bevilacqua è molto conosciuto e sicuramente è uno dei più raffinati della città. È ricco di particolari e dettagli, perciò va osservato con molta attenzione! Situato in Corso Cavour, era dimora di una famiglia importante di Verona, la famiglia Bevilacqua.
Il palazzo è stato ceduto all’autorità pubblica ed oggi è sede dell’ITCS Lorgna-Pindemonte.
XVII secolo
La Gran Guardia è un palazzo situato proprio nel cuore di Verona, nella piazza principale, piazza Bra. La costruzione iniziò nel XVII secolo e terminò solo nel 1843, un lungo periodo. Attualmente è utilizzata per mostre e congressi, ed è anche possibile affittare sale per meeting o eventi. Si tratta di una struttura imponente e di grande impatto estetico, formata da un portico inferiore a tredici arcate, esaltata dal contrasto del chiaroscuro, dato dalla luce che scorre sugli elementi. La parte superiore è costituita da quindici vetrate con frontespizi triangolari e curvi, intervallate da classiche doppie colonne.
XVIII secolo
Palazzo Negri, situato nel centro di Verona,presenta uno stile neoclassico che conserva le caratteristiche dell’architettura greco-romana come colonne, frontoni, archi romani e balaustre. Il palazzo è ancora di proprietà della famiglia Negri ed è possibile conoscere il suo interno dormendo in una delle suite: oggi, infatti, è adibito a boutique hotel.
XIX secolo
Palazzo Barbieri si trova in Piazza Bra ed è la sede del Comune di Verona. Anche questo edificio è in stile neoclassico. La costruzione è iniziata nel 1836 e portata a termine nel 1848. L’architettura colpisce per le sue opere monumentali, la simmetria, le colonne e i dettagli.
XX secolo
La Casa del Mutilato è situata in Via dei Mutilati, in pieno centro. Il palazzo è stato eretto attraverso la sezione veronese dell’associazione nazionale mutilati ed invalidi di guerra (A.N.M.I.G.), che inaugurò la struttura nel 1934. Anche se oggi solo una parte del palazzo è occupata, l’edificio è mantenuto in eccellente stato di conservazione, con all’interno molti degli arredi originali.
E tu conoscevi già questi palazzi?